Il Massaggio Amazzonico® è, tecnicamente, un protocollo di lavoro corporeo che si espande direttamente agli organi interni e soprattutto all’attività del cervello. Basilare è il movimento ritmico ripetuto con data frequenza a creare particolari onde che raggiungono sezioni celebrali che stimolano produzioni ormonali.
Puro spirito incorporeo
In questo modo, si è potuta chiaramente rappresentare l’esperienza riferita dai partecipanti allo studio: essere svegli e concentrati e sentire ugualmente il corpo espandersi e diventare tutt’uno con il mondo. Quando, durante il Massaggio Amazzonico si riduce l’attività dei lobi parietali, si perde la capacità di percezione del proprio corpo. La persona che riceve il Massaggio Amazzonico metodo Duilio La Tegola si percepisce sostanzialmente come puro spirito incorporeo. Inoltre il Massaggio Amazzonico accentua l’attività del sistema limbico, la regione dei cervello che associa sensazioni e pensieri. Questa correlazione chiarisce le emozioni forti provate durante le esperienze estatiche e rappresenta anche lo stimolo per indagare simili condizioni.
Il neuropsicologo americano Michael Persinger, della Laurentian University di Sudbury, in Canada, ritengono che anche alterazioni a livello dei lobi temporali possano originare esperienze estatiche. Nei suoi esperimenti egli applica dall’esterno forti magneti in corrispondenza delle opportune regioni cerebrali, ed è così in grado di indurre nei soggetti esperienze mistiche: alcuni hanno la sensazione di essere sospesi, altri sperimentano un flusso di immagini e di visioni, altri ancora non sentono le voci reali o avvertono la presenza di una forza invisibile. La conclusione che i lobi temporali siano implicati nelle condizioni di alterazione della coscienza supporta e completa i risultati di ricercatori come Gruzelier. Perciò questa parte del cervello non è deputata solo alla comprensione e al linguaggio, ma permette anche di percepire oggetti, forme e visi e di correlarli a scene metaforiche: le visioni possono nascere da elaborazioni imperfette di elementi visivi.
Probabilmente, per produrre estasi o trance devono essere ugualmente attive diverse aree dei cervello. Alcune delle regioni coinvolte sono state identificate, ma ora un arduo compito attende i ricercatori: mettere insieme tutti i pezzi del mosaico. Al termine di questo lavoro potremo dire di aver realmente compreso che cosa succede nel cervello durante l’ipnosi o un rituale di trance come il Massaggio Amazzonico Metodo Duilio La Tegola. Inoltre esso ci fornirà l’occasione di analizzare a fondo le capacità nascoste delle tecniche di trance e di utilizzarle a scopi terapeutici in modo più consapevole di quanto si sia fatto finora.
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